Il prediletto di Iside. Il romanzo di Mozart. 4.
Mentre la Rivoluzione Francese minaccia di travolgere l'Europa e i suoi antichi equilibri di potere, l'imperatore d'Austria e le autorità ecclesiastiche guardano con crescente sospetto alle logge massoniche e ai loro affiliati. Ma la profezia del conte Thamos è vicina al suo compimento, e Fratello Mozart resta fedele alla sua missione: completare la Grande Opera, Il flauto magico, e rivelare i misteri di Iside e Osiride aprendo la via all'iniziazione egizia in Occidente. Ma è sempre più folta la schiera di coloro che non lo amano, che invidiano il suo successo, che non tollerano il suo impegno massonico. Soprattutto ora che al di là della frontiera l'Ancien Regime è stato spazzato via. Mozart sente che il suo destino è scritto. In una sorta di slancio premonitore, malato e coperto di debiti, accetta da un misterioso committente un incarico. Comporre una messa da requiem.
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