Stupidi e contagiosi
Giovanni Za ci racconta le avventure tragicomiche di un gruppo di liceali prossimi alla maturità. Era l'obiettivo numero uno. Spaventare non piacere. «Za firma un'opera che porta con sé i sapori di un tempo, di un rock scomparso e del sogno fallimentare e romantico ricorrente di chi è cresciuto nell'ombra elettrice del "Santo" Cobain» - Alessandro Beretta, la Lettura Com’era avere quasi diciotto anni alla metà degli anni ’90? Quando non c’erano i cellulari e la musica era quella delle band scalcagnate? quando per conquistare una ragazza si preparavano le compilation in cassetta e il primo viaggio da soli era l’Interrail? Giovanni Za ci racconta le avventure tragicomiche di un gruppo di liceali prossimi alla maturità.