Qohélet e Leopardi. L'infinita vanità del tutto

Qohélet e Leopardi. L'infinita vanità del tutto

Spesso gli storici hanno creduto che Leopardi fosse ateo: niente di più falso. Una seria critica leopardiana, come quella fatta in questo testo dalla Marcon, non può che rilevare, invece, la presenza profonda di un asse biblico-filosofico all'interno degli scritti di Giacomo Leopardi. Il pensiero religioso del poeta è infatti, sia nelle prose che nelle poesie, continuo, potente e tragico. Ma l'analisi condotta dall'autrice non si limita allo studio dei testi. Qui risulta evidente l'affinità tra la figura di Qohélet-Salomone e la figura del Leopardi. E allora ci si chiede: potrebbe essere Salomone l'alter ego del grande poeta? E nel caso fosse davvero così, perchè si parla di ateismo in Leopardi?
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Dettagli Libro

  • Titolo: Qohélet e Leopardi. L'infinita vanità del tutto
  • Autore: Loretta Marcon
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Guida
  • Collana:
  • Data di Pubblicazione: 2007
  • Pagine:
  • Formato:
  • ISBN: 9788860423641
  • Viaggi - Letteratura di viaggio

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