Tè, caffè, cioccolata. I mondi della caffeina tra storie e culture
Di tutte le sostanze, droghe o spezie, che da secoli animano gli usi e i commerci degli uomini, la caffeina è senz'altro la più popolare. E l'unico stimolante che sia riuscito ad abbattere ogni resistenza e pregiudizio, al punto da essere liberamente prodotto, venduto e consumato a ogni latitudine, senza vincoli o restrizione alcuna. E tuttavia, pochi ne conoscono la storia. In queste pagine il lettore è invitato a compiere un viaggio nella storia culturale e scientifica di una sostanza che, dalla sua scoperta, ha stregato uomini e donne, giovani e vecchi, ricchi e poveri in ogni civiltà. Si tratta della prima storia naturale, culturale e sociale del più famoso stimolatore dell'umore - di come è stato scoperto, dei suoi utilizzi più antichi, del ruolo straordinario e spesso poco conosciuto che ha giocato nella medicina, nella botanica, nella pittura, nella poesia, nell'educazione e nell'amore. Attraverso la caffeina, si ripercorrono le alterne vicende dei generi di consumo che la contengono - il caffè, il tè e la cioccolata, oltre alle bevande a base di cola - e che nel corso dei secoli sono stati celebrati in virtù delle loro proprietà benefiche e tonificanti, oppure proibiti in nome di una presunta nocività per la mente e il corpo.