Padania. Il mondo dei braccianti dall'Ottocento alla fuga dalle campagne
Tra le pianure piemontesi e lombarde, riccamente irrigate, e le terre basse distese attorno al Delta del Po, gigantesche trasformazioni territoriali e sociali costruiscono fra Otto e Novecento, nelle pieghe della democrazia zoppa dell'Italia liberale, lo scenario di una storia rara nel contesto europeo. Prende forma il complesso "mondo dei braccianti": combattivi protagonisti popolano le campagne padane, innervate da una rete associativa sempre più fitta. Antichi orizzonti mentali e nuove culture, etiche e solidarietà si intrecciano con le speranze, i programmi, l'azione e i miti di un movimento socialista che ha qui, prima e più che nei centri industriali e urbani, la sua forza e il suo "laboratorio". Di questo mondo che, accerchiato, è scomparso in modo rapido quanto tumultuoso, Guido Crainz ricostruisce i tratti cruciali riportando alla memoria i valori e i dolori condivisi dall'universo rurale della Padania.
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