Dimostrare l'impossibile. La scienza inventa il mondo
Una serie di scorribande nel mondo della scienza ma anche dell'arte e dell'etica: fra intrecci di esistenze talvolta straordinarie e scontri di idee che hanno mutato la concezione stessa della realtà, questo libro prospetta in modo inedito l'avventura della conoscenza. Fra i protagonisti spiccano i matematici, che spesso trovano cose che non stanno cercando semplicemente perché queste non esistono da sempre, ma prendono forma nel percorso dell'intelligenza. I matematici ignorano i confini sia nella politica sia nel sapere. Ma se i pedanti si arroccano nel loro specialismo, Claudio Bartocci, matematico e filosofo, fa suo il detto di Popper: "Siamo studiosi di problemi, e non di discipline ". La matematica si permette il lusso di "inventare il mondo" e può costruire il nuovo perché sa distruggere i vecchi pregiudizi. E quando un problema sfida il senso comune, l'intuizione creativa rovescia il motto di Sherlock Holmes: non bisogna più abbandonare l'impossibile per l'improbabile, ma dimostrare proprio quello che non pare possibile a coloro che si sentono "padroni del pensiero".