Opere. 1919-1926. Vol. 2
"Gli scritti di Ferenczi hanno fatto di ogni psicoanalista un suo allievo", scrive Sigmund Freud nel necrologio che gli dedica nel 1933, ma già nel 1914 aveva riconosciuto che "L'Ungheria ha dato finora alla psicoanalisi un collaboratore soltanto, Ferenczi, che vale però una Società intera". Questo terzo volume delle Opere di Sandor Ferenczi raccoglie alcuni tra i classici della letteratura psicoanalitica come "Difficoltà tecniche nell'analisi di un caso di isteria"; "Fenomeni di materializzazione isterica"; "Osservazioni psicoanalitiche sul tic"; "La psicoanalisi dei disturbi mentali nella paralisi progressiva" e altri scritti compresi nel periodo che va dal 1919 al 1926.