Liutai e minugiai a Livorno e Pisa nel 1600
L'arte dei liutai che costruivano strumenti musicali a corda, aveva nei minugiai, ovvero nei fabbricanti di corde musicali, il loro alter ego. Se i primi davano forma e sostanza ai loro strumenti, i secondi gli donavano la voce e il carattere per mezzo delle corde fatte di budello di montone e castrato. Due attività opposte, lontane per ambiente di lavorazione, per le materie utilizzate e per il contesto in cui operavano: laboratori profumati di essenze lignee, colle vernici, e fumosi e maleodoranti scannatoi pieni di interiora di animali. Questo libro narra la storia degli uni e degli altri, artigiani accumunati da un unico intento: donare ai musicisti strumenti perfetti per riprodurre le loro melodie.
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