Sfogliature. Scoop nascosti nei classici
Questo volume raccoglie una selezione di scritti nati quasi per gioco e moltiplicatisi sul "Foglio" nel corso degli ultimi anni, in genere di sabato, quando si presume che i lettori dei quotidiani abbiano più tempo per "sfogliare", se non per leggere. In essi l'autore si confronta con alcuni dei titoli più noti della letteratura, ricavandone fertili spunti di riflessione e proponendo nuove e inattese letture nel presente, in particolare degli eventi fra il 2001 e il 2005. L'idea di fondo di queste "sfogliature" nasce dalla convinzione che sono classici, secondo la definizione che ne dà Italo Calvino, quei libri che non smettono mai di dire quello che hanno da dire, che svelano qualcosa di nuovo a ciascun lettore in ogni diversa epoca. E così questo volume si propone come una rilettura dei classici della letteratura mondiale alla luce dell'attualità. Cervantes, Tolstoj, Rabelais, Omero, Tucidide, Tacito, Goya, Goethe, Marlowe, Spies, Melville, Hawthorne, Musil, Thomas Mann, Arthur Miller, Dostoevskij, Gogol, Voltaire e Conrad dicono la loro sugli argomenti su cui ci si confronta nei dibattiti culturali e politici, spesso con argomenti di sorprendente freschezza, anche a secoli o millenni di distanza.