La pedagogia in questione. Concetti, tempi e contesti

La pedagogia in questione. Concetti, tempi e contesti

Il titolo del presente volume – La pedagogia in questione – rimanda immediatamente all’idea che la pedagogia – al pari di ogni altra disciplina – possa essere sottoposta a una serie di interrogativi volti a problematizzare la sua fisionomia. Mettere in questione qualcosa significa, infatti, interrogarla in maniera radicale, metterla in dubbio, non credere immediatamente alla sua parola o alla sua faccia più esplicita; significa voler verificare se quella parola o quella faccia reggano allo scandaglio attento e meticoloso di chi non si accontenta, di chi vuole cercare altro, di chi vuole andare al di là di ciò che ascolta e vede a tutta prima. Questionare, dunque, non coincide in alcun modo con porre domande che possono essere risolte con facili definizioni o con domande che consentono risposte affermative o negative o, ancor meno, con domande retoriche. Le domande che pone chi questiona sono domande che hanno bisogno di tempi lunghi di risposta. Questionare la pedagogia, perciò, significa considerare in maniera attenta e articolata il suo aspetto più peculiare, derivante dalla delucidazione dei suoi oggetti di studio, dei suoi approcci epistemologici, delle sue teorie di riferimento, dei suoi metodi di indagine e delle plurali articolazioni della riflessione pedagogica sul piano della pratica educativa professionale.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare