Gli antichi tirreni-pelasgi. L'enigma della cultura di Rinaldone
Le migrazioni verso Ovest di popoli originari delle regioni anatolico-levantine, iniziate intorno al 6000 a.C., portarono alla formazione nel centro del Mediterraneo di un'area geografica connotata dalla ceramica impressa e cardiale e contraddistinta dalla ricchezza derivante dall'ossidiana. All'interno di questa zona nascono e si sviluppano fenomeni, tra i quali il più interessante è quello della grotticella artificiale ad uso funerario, che caratterizzeranno varie successive culture. Inizia così la civiltà tirrenico-pelasgica, chiamata di Rinaldone, che dominerà incontrastata dal 4000 al 2000 a.C. principalmente nel Centro Italia. Questi antichi Tirreni-Pelasgi hanno relazioni con il Levante e dal 3000 a.C. si espanderanno verso Ovest. Fonderanno così vere e proprie colonie, in Grecia, nelle Cicladi, a Creta e sulle isole vicine alla costa anatolica, trasferendo in questi luoghi i propri rituali funerari e cultuali come attestato dai rinvenimenti archeologici e dalle recenti datazioni al radiocarbonio.