Le linee meridiane e gli strumenti astronomici della basilica di Santa Maria Novella
Le linee meridiane e gli strumenti astronomici della basilica di Santa Maria Novella: Il volume è dedicato alle opere di Egnazio Danti (15361586) e completa il lungo lavoro di riscoperta compiuto da Simone Bartolini. Danti, cosmografo del granduca di Toscana Cosimo I, esiliato da Firenze alla sua morte, lavorò alla riforma gregoriana del calendario. Fu tra i primi a credere che il sapere potesse essere divulgato, per cui tradusse in volgare testi classici e costruì gli strumenti sulla facciata di Santa Maria Novella affinché tutti i fiorentini potessero valutare quanto l'equinozio astronomico (11 marzo all'epoca) si stava discostando da quello ecclesiastico (21 marzo). Quella che viene qui descritta è la storia della realizzazione degli strumenti astronomici e dei fori gnomonici posti in opera tra il 1572 e il 1575 sulla facciata di Santa Maria Novella, ma soprattutto le linee meridiane all'interno della basilica, realizzate nel 2016 completando un apparato astronomico che ha atteso ben 440 anni.