Fernando Casalini. Forma e colore
Il sigillo poetico e artistico di Fernando Casalini potrebbe essere racchiuso nei versi di uno dei più grandi poeti del Novecento, Sandro Penna: "Vivere vorrei addormentato dentro il dolce rumore della vita". Allievo di Crocetti e, soprattutto, di Boninsegni all'Accademia delle Belle Arti di Firenze, ha mantenuto un'impronta classica nella scultura che però raggiunge in lui dei livelli estetici raffinatissimi, in un'atmosfera di malinconia che ne contraddistingue la produzione scultorea. Impresa non facile perché nella scultura trionfa spesso la tecnica, mentre nell'opera di Casalini queste opere, principalmente nei ritratti, manifestano tutta la loro umanità. Come pittore, si può dire che la sua vena creativa ha due radici: una nel figurativo espressionista e l'altra nel surrealismo. La pittura di Casalini non è frutto di una corrente artistica ben determinata. La sua originalità consiste nel saper fondere con grande sensibilità poetica due mondi pittorici apparentemente contrapposti, come in verità lo sono l'espressionismo e il surrealismo. "Un artista e un uomo particolare": questo è Fernando Casalini per Giovanni Pallanti, "una grande anima che percepisce la drammaticità".
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa