Nazione e Stato. L'Italia di Ricasoli e di De Gasperi
Il volume raccoglie le relazioni presentate nella giornata di studi che si è tenuta nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati l'8 giugno 2010. "Per De Gasperi - sottolinea Sandro Rogari nella relazione introduttiva - su due versanti gli obiettivi della politica dovevano confrontarsi con la nuova coscienza degli Europei maturata nella tragedia della guerra: la giustizia sociale come strumento di costruzione di una democrazia sostanziale e la pace futura possibile solo grazie all'unità dell'Europa che a sua volta era la vera garanzia della stabilizzazione democratica in Italia e in altri paesi del vecchio continente. Sul primo versante, egli si richiamava ai principi del solidarismo cattolico e al modello di stato sociale che veniva elaborando l'economista liberale tedesco Wilhelm Ropke. Nel secondo, vedeva 'l'unico percorso atto a garantire l'eliminazione del pericolo della guerra di rivincita e di rappresaglia. Contro la solidarietà della libera Europa verrà ad infrangersi la propaganda dell'odio ideologico e rinascerà nei popoli la certezza della pace e dell'avvenire democratico'".
Momentaneamente non ordinabile