Nuovo umanesimo
"L'Accademia delle Arti del Disegno e il suo Comitato per la 'pittura' hanno con favore accolto che Paolo Frosecchi, fiorentino di nascita, oggi ottantenne, che molto ha vissuto in Svizzera, aprisse, nella Sala Esposizioni dell'Accademia in via Ricasoli, una sua mostra intitolata Nuovo Umanesimo. Il nome 'Umanesimo' schiude subito la via verso Firenze: al saper fare, alla misura e alla civiltà di allora, a uomini quali Coluccio Salutati. Le opere di Paolo Frosecchi, dai ritratti alle nature morte, alle interpretazioni della vita in linguaggio pittorico, rivelano non la copia di una Firenze perduta, ma una fiorentinità e una toscanità quali vorremmo che fossero. Volta a volta, Paolo Frosecchi si è calato nel suo tempo, rispondendo sempre a quello che è l'uomo nella sua totalità, nel suo modo storico di essere coltivato, mai trascinato da correnti o da mode prestabilite. Di qui il significato di 'Nuovo Umanesimo', secondo un saper far 'nascere' il nuovo mediante l'uomo (umanesimo) che ogni giorno deve rinascere (rinascimento)" (Dalla Premessa di Francesco Adorno).
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa