L'Epitrachelion dell'Annunciazione. Un ricamo liturgico orientale a Bagno a Ripoli
Il rinvenimento di un'antica opera d'arte, rimasta per secoli sconosciuta, è tanto più entusiasmante quanto più inatteso. Occorrono però occhi esperti per individuarla e un'appassionata ricerca perché quello che potrebbe sembrare un accadimento fortuito diventi una felice scoperta. E questo il caso dei due preziosi ricami oggetto di questa pubblicazione. Fu intorno al 2005 che la ricercatrice Laura Casprini - nel corso della ricognizione mirata a individuare i manufatti liturgici ricamati che sarebbero stati esposti all'interno dell'Oratorio di Santa Caterina (Bagno a Ripoli, Firenze) in occasione della mostra "Il filo degli angeli" - ritrovò le due bandinelle processionali realizzate con un drappo di velluto rosso cupo sul quale erano stati applicati due antichi ricami. Lo studio mette in evidenza lo stretto legame del manufatto con la chiesa Ortodossa e l'originaria funzione di epitrachelion, una stola che i prelati ortodossi indossano durante le funzioni religiose. Il volume ricostruisce inoltre la tecnica di esecuzione, descrivendo lo stato di conservazione e l'intervento conservativo eseguito sul manufatto.