Calci e pugni
Finché l'uomo distruggerà con la violenza psicologica o fisica la matrice della sua origine - la donna - per ogni volta in cui sarà protagonista di tutto questo, sarà un colpo inferto alla vita, una sorta di autodistruzione universale che urla solo dolore. Ulla è una ragazza estremamente fragile che vive ai margini della vita; s'innamora perdutamente di Francesco. La giovane si catapulta con passione nella più coinvolgente storia d'amore della sua vita. Francesco è un uomo bellissimo. Gestisce un'azienda alberghiera nella quale confluisce tutto il mondo. Ulla vive una quotidianità modesta, la vita costellata da rinunzie e delusioni, che divide con il padre adottivo ottantenne, troppo anziano per comprendere i suoi silenzi, la sua voglia di volare, amare ed essere amata. La relazione tra i due inizia splendidamente. Molto presto Ulla scoprirà che tra Francesco e Rutina Grimilde, una donna crudele e spregiudicata, vi è un legame travolgente (la coppia diabolica) per un perverso gioco, costringono con delle astute idee la ragazza a fare da copertura alla loro storia d'amore. Le torture psicologiche che la minuscola e malefica donna, insieme al suo compagno Francesco, infligge alla ragazza sono di portata immensa. Ulla cade in un vuoto di dolore. Il comportamento dei due nasconde un terribile segreto...