Domani resto a casa. Leggere tra le righe l'ansia scolastica
Claudio, 15 anni, è un asso in fisica, eppure ogni volta che viene chiamato alla lavagna ha un attacco di panico. Marco, 7 anni, era un bambino sereno ma da un po’ di tempo al solo pensiero di preparare lo zaino urla e piange disperatamente. Chiara, 13, è sempre stata benvoluta dai compagni ma la sera prima delle verifiche si sente soffocare, e il suo cuore batte all’impazzata. L’ansia scolastica è un disturbo che crea livelli di angoscia e paura tali da compromettere non solo la frequenza e il rendimento in classe ma il benessere e la salute generale di bambini, bambine e adolescenti. È un fenomeno in crescita sia tra i più piccoli che tra i ragazzi. Stefano Vicari e Maria Pontillo inquadrano il fenomeno da un punto di vista scientifico ma con un linguaggio semplice e comprensibile, aiutandoci a capire cosa può scatenarlo, come riconoscerlo e intervenire, mentre la Scuola Holden dà voce alle storie di Claudio, Marco e Chiara in tre intensi racconti, accompagnati da bellissime illustrazioni. Domani resto a casa è un libro per molti: per chi — da genitore o familiare — ha bisogno di comprendere e intercettare la richiesta di aiuto di un figlio, per chi — come psicologo, educatore o insegnante — lavora con i giovani e ha sempre più necessità di strumenti e risorse aggiornati, e anche per chi in prima persona sta soffrendo, e può trovare in queste pagine la forza di guardarsi e la possibilità di non sentirsi più solo.