Training creativo di letto-scrittura. Attività multisensoriali per l'intervento didattico e abilitativo
La creatività, il gioco, la relazione e le emozioni positive sono riconosciuti come potenti mediatori dell'apprendimento, in grado di veicolare la motivazione e rafforzare la memoria, con una ricaduta positiva in termini di autostima e autoefficacia. In presenza di difficoltà di apprendimento, il ruolo primario del clinico e dell'insegnante diventa quindi quello di «liberare» la gioia di apprendere e scardinare il circolo vizioso attivato dalle pregresse esperienze negative, legate all'errore e al senso di fallimento. Perché, se l'apprendimento si fa gioco, l'errore non esiste più: attraverso il gioco i bambini e le bambine correggono spontaneamente le proprie azioni verso il risultato. Muovendo da tali presupposti, nasce questa proposta che offre uno strumento pratico e innovativo, ben integrabile sia nei percorsi didattici scolastici, sia nelle azioni di potenziamento abilitativo specialistico precoce alle difficoltà di letto-scrittura. Le attività, categorizzate a seconda della predominanza del canale sensoriale maggiormente coinvolto nel gioco, sono suddivise sulla base dei seguenti obiettivi generali: acquisizione e consolidamento dei prerequisiti della letto-scrittura; potenziamento delle competenze fonologiche globali; consolidamento delle abilità metafonologiche analitiche. Le proposte operative possono essere utilizzate da tutti i professionisti che operano nell'ambito dell'infanzia e nell'abilitazione in caso di difficoltà e disturbi di apprendimento, ma anche da genitori che desiderano offrire un ulteriore supporto e stimolo ai propri figli nelle primissime fasi dell'approccio alla letto-scrittura.