Annuario Accademia di Belle Arti di Venezia 2019-2020-2021. L’arte al tempo della pandemia: le virtù del virtuale
Questo Annuario nasce dallo stato di eccezione che va dal 2020 al 2022, quando il mondo ha dovuto fare i conti con la pandemia del Covid-19, e accorpa in un unico volume i tre anni accademici di quel periodo. Quali sono state le difficoltà, ma anche le opportunità, nel mondo della didattica dell’arte, della produzione artistica, delle mostre, dell’attività museale, di questo periodo? Nel Dossier si è cercato di riflettere su quel tempo dilazionato e sulle risorse offerte dalle tecnologie digitali e dalla realtà virtuale. L’arte digitale ha sviluppato esperienze di insegnamento-apprendimento collaborativo in rete con studenti di diverse nazionalità, di interrelazioni da remoto da coltivare poi in presenza, in un contesto internazionale e su temi rilevanti, secondo un processo creativo orientato a suscitare una riflessione critica sulla concezione contemporanea dello spazio. La sezione Saggi e studi propone scritti su archeoastronomia e pittura dell’età della pietra, Albrecht Dürer, Giorgione e Giulio Campagnola, Artemisia Gentileschi, Pavel Florenskij, Ugo Mulas e Luigi Ghirri, Gaston Bachelard e James G. Ballard.