Scorrettissimi. La cancel culture nella cultura americana

Scorrettissimi. La cancel culture nella cultura americana

Costanza Rizzacasa d'Orsogna ci porta al cuore del dibattito sulla cancel culture che infuria nella società non solo americana ma ormai anche europea. Parole come 'appropriazione culturale', 'supremazia bianca', 'mascolinità tossica', usate spesso a sproposito, popolano le conversazioni quotidiane. Sullo sfondo, negli Stati Uniti, una polarizzazione politica e del pensiero che per gli esperti ha raggiunto un punto di non ritorno, e il modello parentale ed educativo del safetyism: la sicurezza emotiva come valore sacro. La retorica di sinistra che da anni infuria dentro e fuori i campus, eliminando tutto ciò che può apparire politicamente scorretto, alimenta il bigottismo di destra, in un circolo vizioso in cui perdono tutti. Le guerre culturali dilaniano la scuola dell'obbligo, con il numero dei libri banditi o contestati che sfonda ogni mese nuovi record. Se mettere i libri al bando non è nulla di nuovo nelle scuole americane, diverse oggi sono le tattiche, e fortissima la politicizzazione. Da Mark Twain a Philip Roth, da Hemingway a Toni Morrison, da Salinger a Margaret Atwood, "Scorrettissimi" ci racconta questo terremoto culturale, ne ricostruisce la genesi e le ragioni all'interno del contesto storico e politico americano in cui è nato.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare