Proof of stake. La nascita di Ethereum e la filosofia della Blockchain
Al centro del sistema è una piattaforma che permette la progettazione di smart contract, contratti “intelligenti” che si concludono al verificarsi di determinate condizioni, in maniera automatica. Ed è questa l’innovazione innegabile di Buterin. Proprio adesso si va aprendo l’era della finanza tokenizzata, in cui strumenti finanziari tradizionali come titoli obbligazionari, quote di società e di fondi d’investimento diventano token in grado di utilizzare le funzionalità e i benefici della blockchain. Dalla prefazione di Pierangelo Soldavini «Questo libro è la storia di una ricerca per comprendere come il mondo può essere migliore. Non c’è impresa più grande e niente di più ricco di suspense o d’amore.» Jaron Lanier. Quando aveva soltanto diciannove anni, alla fine del 2013, Vitalik Buterin pubblicò un documento visionario delineando le idee principali di ciò che sarebbe poi diventata Ethereum. Proponeva di prendere ciò che Bitcoin aveva fatto per la valuta – cioè sostituire il governo e il potere delle multinazionali con il potere condiviso fra gli utenti – e di applicarlo alle app che usiamo tutti i giorni, alle organizzazioni, alla società. Ora, a distanza di un decennio, Ethereum è la seconda criptovaluta più pregiata e fa da pilastro per opere d’arte NFT, proprietà immobiliari virtuali nel metaverso, organizzazioni autonome decentralizzate e molto altro.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa