La grammatica della birra
Insieme al pane e al vino, la birra è fra gli elementi più antichi legati all’alimentazione dell’uomo (sembra che già nel Neolitico esistesse una birra primordiale, realizzata con il malto dunque molto simile a quella odierna). Così come il vino e il pane, del resto, a quanto pare la birra ricopriva ruoli non solo alimentari ma anche rituali e sociali. Parte da qui questa nuova grammatica dedicata appunto alla cultura brassicola in tutte le sue forme. Oltre all’inquadramento storico e sociologico, il testo passa in rassegna tutti gli aspetti legati alla birra, dai più noti a quelli più sconosciuti. Come si fa e come si faceva in passato? Che differenza c’è fra alta e bassa fermentazione? Quali sono le ultime tendenze? Che cosa sono e che ruolo hanno le cosiddette materie prime atipiche? La parte centrale del libro è invece dedicata ai vari stili del mondo, dalla classica e diffusissima Pils, passando per le varianti più di moda (Ipa, Bock, Keller…) e finendo con varianti decisamente atipiche, quali per esempio la Red Flemish, la Geuze o la Rauchen. L’ultima parte del testo è invece dedicata alle tecniche di degustazione e agli abbinamenti cibo-birra.