Kitsune. L'ombra della volpe
La vita diventa piuttosto difficile se hai quindici anni, sei prigioniero nelle isole del Sol Levante, non parli la lingua e tutti sono convinti che tu sia uno yokai, cioè una creatura a metà strada tra un demone e uno spirito. Chiaro avrebbe voluto diventare ricco come Marco Polo e invece è finito nei guai fino al collo. Eppure gli sembrava una buona idea partire all’avventura da Nuova Venezia – semisprofondata nel mare dopo la Grande Crisi Planetaria – e unirsi a una spedizione commerciale diretta in Oriente. Invece, sulla costa cinese la carovana è stata assalita dai predoni. Sono morti tutti, tranne Chiaro, risparmiato solo per essere venduto insieme al bottino in quelle misteriose isole che da secoli non hanno più contatti con il resto del mondo. Laggiù un ragazzo biondissimo e pallido come lui suscita curiosità, paura e superstizioni. Chiaro riesce a scappare dai suoi rapitori, salva anche un cucciolo di volpe trovato per caso nella foresta, ma non può sfuggire alle onna-bugeisha, micidiali donne guerriere paragonabili ai samurai. Riprende i sensi in una gabbia. Ora tutti lo chiamano kitsune e lo temono come una delle leggendarie volpi mutaforma. Ma il vero nemico si nasconde altrove, in un paese dominato dalla legge della spada, là dove ogni albero – letteralmente – può nascondere un vero yokai… Età di lettura: da 12 anni.