Professione food writer. Ricettario di scrittura con esercizi sodi, strapazzati e à la coque
Professione food writer. Ricettario di scrittura con esercizi sodi, strapazzati e à la coque: Non basta saper scrivere. Per essere un buon food writer devi saper raccontare. In modo accurato, pertinente, creativo, coinvolgente, evocativo, sinestesico e anche etico. Attraverso il tuo progetto di comunicazione, digitale o analogico, devi riuscire a dar vita a un testo di qualità, in grado di unire informazioni, interattività e servizio, con uno stile e un tono capaci di colpire l'attenzione del pubblico e di lasciare il segno. Devi, in sostanza, saper svolgere questo mestiere in modo professionale, apprendendo una tecnica di scrittura che celebra la passione e il piacere della tavola, unendo in sé più generi (dalla recensione al diario di viaggio, dal manuale di cucina al libro di memorie, dalla poesia alla pubblicità, dalla saggistica alla letteratura). Questo ricettario di scrittura enogastronomica, il primo pubblicato in Italia, è uno strumento utile per imparare a raccontare il settore agroalimentare e vitivinicolo in ambito editoriale, giornalistico, aziendale e turistico. A una serie di preziose indicazioni e spiegazioni teoriche affianca, infatti, un insieme di regole pratiche, concretamente applicabili, e un gruppo di divertenti esercizi.