La frottolite galoppante
Gli amici di Adrien non vedono l’ora che arrivi martedì. Quel giorno, infatti, potranno conoscere il suo super-zio, nientepopodimeno che Honoré Aubernard, uno degli uomini più ricchi del mondo, diventato miliardario grazie a un giacimento di petrolio scoperto sotto il suo orticello nonché soldato dell’Imperatore Napoleone, distintosi nella battaglia di Marignano contro i Visigoti sbaragliando mille uomini da solo. Una battaglia, ahimè, costatagli un occhio, che per fortuna ha potuto rimpiazzare, essendo miliardario, con un occhio fatto di purissimo diamante. C’è un problema però: Adrien sa bene che suo zio non verrà martedì, e nessun altro giorno della settimana, perché… non esiste! Non è altro che una gigantesca frottola che si è inventato per farsi bello con gli amici. Ma proprio mentre rimugina su come trarsi d’impaccio, ecco che zio Honoré si materializza davanti ai suoi occhi sostenendo di essere stato lui a inventarsi il nipote! André Bouchard mette in scena una commedia ricca di gag per invitarci a riflettere sulle bugie che spesso i bambini, ma anche gli adulti, tendono a raccontare per apparire più interessanti, per trarsi d’impaccio o semplicemente per liberare la propria fantasia. Ma le bugie, si sa, hanno le gambe corte, anche se a volte non è poi così male lasciarle correre un po’. Età di lettura: da 6 anni.