Solveig. Una vichinga nella terra degli Irochesi
La storia della leggendaria guerriera vichinga Solveig e del suo incontro con i nativi americani. Tutto comincia con l’incontro tra una nave vichinga e una fragile canoa e con un urlo che squarcia il silenzio: "Lasciatemi! Lasciatemi o dovrete vedervela con il mio lupo!". A gridare è Winona, una giovane Vichinga fuggita da una battaglia culminata con l’incendio del suo villaggio. La ragazza viene fatta salire a bordo della nave e Adso, uno schiavo strappato dal suo monastero in Sicilia, è incaricato di interrogarla. Ma i due non parlano la stessa lingua. Pagina dopo pagina, i due giovani si avvicinano mentre scopriamo i pensieri ora dell’uno ora dell’altra e capiamo che cosa li accomuna: Solveig, la leggendaria guerriera vichinga, tanto temibile da essere soprannominata la Tempesta, che molti anni prima era fuggita da suo padre e dai suoi fratelli e che ora gli uomini a bordo della nave sono incaricati di ritrovare. Winona è la figlia di Solveig e ripensa con nostalgia ai suoi genitori: una Vichinga e un Irochese che non si assomigliavano ma si comprendevano e si amavano. In questo nuovo albo, Fred Bernard e François Roca immaginano un incontro tra due popoli che prende vita attraverso un racconto a due voci pieno di forza e umanità. L’iniziale diffidenza lascia a poco a poco emergere scelte di vita e differenze culturali che si arricchiscono a vicenda. Il libro si conclude con due pagine di approfondimento sui Vichinghi e gli Irochesi che permettono di contestualizzare storicamente la vicenda immaginata dagli autori. Età di lettura: da 8 anni.