L'ordine psichiatrico. L'età d'oro dell'alienismo
Sullo sfondo dell’ordine contrattuale instaurato dalla Rivoluzione francese, il folle, improvvisamente, stona. Irragionevole, non è soggetto di diritto; irresponsabile, non può essere oggetto di sanzione. Ma, focolaio di disordine, deve essere amministrato, gestito, neutralizzato. L’ordine psichiatrico analizza la genesi e lo sviluppo di questo modo di gestione degli antagonismi sociali, in cui una relazione di tutela, come subordinazione regolata, soppianta i rapporti di reciprocità formale, e il folle viene relegato in uno statuto di minorità sociale. Matrice di un sistema consolidato di governo delle cittadinanze minori, è probabilmente ancora a lungo nell’ordine psichiatrico e nelle sue metamorfosi che si dovranno interrogare i limiti dell’appartenenza comunitaria e della democrazia profonda.