Contaminazioni. Incroci di itinerari sapienziali
In un contesto di ambiti religiosi rigidamente strutturati, ciò che James Hillman definiva visioni mono ossessive, vi sono stati coloro che ne hanno varcato i confini alla ricerca, senza preclusioni, di quell’indeterminato da cui si sentivano attratti e pagando spesso un prezzo molto alto. Il loro lavoro, che si è nutrito di differenti contributi, è stato bollato con il termine dispregiativo di “sincretismo”, con cui si intende una costruzione artificiale che mescola elementi disparati. Invece si dovrebbe parlare di una ricerca di isotopie, cioè di elementi che collimano. Di loro e della loro fedeltà al proprio cielo interiore argomentano le pagine del libro, in un itinerario arbitrario che si snoda attraverso gli ambiti delle dottrine sapienziali. Si tratta di un viaggio tematico che si muove con sbalzi geografici-temporali significativi e che, tuttavia, rimane all’interno di un unico territorio fatto di isotopie. Il libro attraversa un crogiolo di correnti filosofiche e sapienziali che si intersecano, si influenzano e si fecondano a vicenda: dal Khorasan ad Alessandria, da Firenze allo Yemen, da Bukhara alla Grecia, dall’Andalusia alla Mecca, in un’area amplissima e in un tempo plurisecolare, valicando tutti i confini.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa