La struttura del giallo e del nero
Hossein, musulmano iracheno, viene arruolato dall'ISIS per una missione suicida a Roma. A motivarlo non è l'odio religioso, ma la barbara uccisione della sua famiglia da parte di contractor occidentali dopo la guerra del Golfo. Il giovane terrorista parte verso l'Italia in un viaggio che lo cambierà, portandolo a incontrare Lupo, un camorrista che sogna la vendetta nei confronti di Francesco Bernardi, il funzionario dei servizi segreti che, insieme all'ex ladro Tobia Mariotti, ha distrutto il suo clan. Parte così una spietata caccia all'uomo, l'ennesima e forse l'ultima per Bernardi e Mariotti, così diversi ma mai così vicini, in un'escalation imprevedibile, che li metterà di fronte a scelte terribili e definitive. Un romanzo che parla di esistenze che si incrociano, culture che si confrontano, amore e morte, offrendo una possibilità di redenzione a tutti coloro che sono disposti a pagarne il prezzo.