Come fondare la morale di un popolo
Il volume propone il dibattito avviato, nel periodo del Direttorio, dalla Classe delle Scienze morali e politiche dell’Istituto Nazionale francese nel giugno del 1797 sul tema dei mezzi, prima, e delle istituzioni, dopo, più idonei a fondare la morale di un popolo. Sono così tradotti l’intervento esplicativo di Pierre-Louis Roederer, il lungo articolo riepilogativo di Jacques-Bernardin-Henri de Saint-Pierre e le memorie presentate all’Istituto, poi confluite in saggi autonomi o nei periodici del tempo, di Antoine-Louis-Claude Destutt de Tracy, Louis Claude de Saint-Martin e Louis-Germain Petitain. Obbiettivo del saggio è fornire così un quadro preciso della varietà ed eterogeneità delle voci che confluiscono nell’esperienza rivoluzionaria, che tracciano differenti percorsi politici e di pensiero, a volte del tutto distanti e opposti, intorno a un argomento centrale come quello della fondazione di una concezione etica affidata alla ragione.