L' incubo delle passioni. Forme e governo della paura dall'antichità all'età contemporanea
Il pensiero filosofico, sin dalle sue antiche origini greche, è stato una costante opera di razionalizzazione del mondo, la progressiva epurazione delle forme del mito e del pensiero teologico dalle spiegazioni causali sulla genesi e sulla natura del cosmo. Ciononostante, la persistenza dell'oscuro mondo pulsionale si è mostrata come fondo residuale di un universo enigmatico, luogo di una resistenza molto tenace e indisponibile a farsi ingabbiare nelle rassicuranti forme del logos. Il volume presenta alcuni snodi del pensiero antico, moderno e contemporaneo nei quali si delinea una vera e propria "filosofia della paura": e cioè lo sforzo analitico del pensiero di fare i conti con quell'oscuro mondo (sociale, pulsionale, politico) che, collocandosi al di fuori della logica della ragione, minaccia con la sua stessa esistenza lo sviluppo della conoscenza umana o delle forme della vita sociale e politica.