Capriole. La «folie Baudelaire», tra soggetto e immagine
Bisogna imparare a masticare, solo così si può ridar vita. Anche a Baudelaire. E questo scritto è innanzitutto un tentativo di critica artistica. Non resta che combattere, senza nemici. Non resta che andare. Tutto è là . Qui si odono le corrispondenze, a una profondità ove è l'indescrivibile della vita a far le regole. Superamento delle dualità , delle dialettiche, del risentimento. Caducità dell'infinito, o meglio, infinito della caducità . Vertigine, "silencio", choc. Capriole.