La cura nell'accompagnamento autobiografico. Klinè
Quando la scrittura diventa cura? E di che "cura" si tratta quando il desiderio di scrivere di sé non risponde a istanze di apprendimento, di formazione, di conoscenza, ma appartiene a un Io ferito, sofferente, fragile? Come si trasformano le metodologie autobiografiche nell'incontro a due dell'accompagnamento autobiografico? Quali sensibilità e competenze sono necessarie per aver cura della scrittura dell'altro in situazioni di fragilità, di malattia, di lutto, di smarrimento esistenziale? Quali sono gli ancoraggi teorici e metodologici dello sguardo clinico nell'accompagnamento autobiografico ad personam? Il testo, nel tentativo di rispondere a tali domande, ripercorre l'esperienza formativa maturata in Klinè - percorso di specializzazione della Scuola Mnemosyne della LUA - che segna il passaggio dalla cura di sé ad aver cura dell'altro, dove le formule e i contenuti delle metodologie autobiografiche sono indagati secondo il focus della relazione d'aiuto