La portata metapolitica dell'assoluto realismo. Vincenzo La Via essenzializza Rosmini

La portata metapolitica dell'assoluto realismo. Vincenzo La Via essenzializza Rosmini

Chiedersi se libertà e metafisica siano compatibili è interrogarsi sul rapporto tra Verità e libertà. La risposta teoretica dell'Assoluto Realismo di Vincenzo La Via è l'affermazione della relazione ontologica in atto, escludente ogni presupposizione analogica della Verità e della libertà. Ma quale libertà è mai questa che è posta con la Verità e rende in atto efficace la Verità? È la libertà ontologica in atto, l'«Io» concreto (persona è libertà) posto dal trascendentale, dall'idea dell'Essere rosminiana depurata da ogni apriori. La Verità deambula solo con questa libertà unica e in atto, non analogica. È una libertà che ha portata metapolitica perché pone sempre, in quanto ontologica, una situazione in una struttura di potere in atto. È, dunque, un dispositivo metapolitico, una crasi di metafisica e politica: metafisica nell'azione.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il ritmo della mia vita
Il ritmo della mia vita

Samuele Lauretta, Francesco Casolo
Il mio Tibet
Il mio Tibet

F. Peri, Yangzom Brauen
Vita di don Giussani
Vita di don Giussani

Savorana Alberto
Consigli per un paese normale
Consigli per un paese normale

Enzo Biagi, S. Giannella, Salvatore Giannella
L'ultimo segreto di Fatima
L'ultimo segreto di Fatima

De Carli Giuseppe, Bertone Tarcisio
Miral
Miral

Rula Jebreal
Roma 1960. Le Olimpiadi che cambiarono il mondo
Roma 1960. Le Olimpiadi che cambiarono i...

Domenico Giusti, David Maraniss
Piccolo libro delle domande strategiche
Piccolo libro delle domande strategiche

K. Pietra, Mikael Krogerus, Roman Tschappeler, P. Earnhart