Sulle soglie dell'irrappresentabile. Eccesso e tabù tra letteratura, cinema e media
Si presentano qui gli atti del convegno tenutosi al Collegio Ghislieri di Pavia nel maggio 2019. Otto studiosi si confrontano sul tema del tabù e dell'osceno nell'immaginario artistico fra letteratura, teatro, cinema e nuovi media. Dal medioevo romanzo al muto, dal mondo dello spettacolo a Facebook, la messa in scena dei grandi contenuti paradossalmente "irrappresentabili" (il sesso, il sacro e la morte) costituisce una questione di interesse dal punto di vista storico, culturale ma anche squisitamente estetico. Un approccio programmaticamente eclettico e diacronico porta alla luce non solo l'evoluzione di tali concetti nel tempo, ma anche le diverse sfaccettature di volta in volta implicate nell'uso che ne fanno gli artisti e nella ricezione da parte del pubblico. Alla prospettiva degli studiosi si unisce anche quella di due autori contemporanei, Patrizia Valduga e Walter Siti, tra le personalità più rilevanti del panorama italiano ma anche tra le più controverse per la loro poetica.