Il prezzo della verità. Percorsi tra filosofia, economia, antropologia
In polemica con i Sofisti, Socrate dissociava il proprio insegnamento da ogni compenso monetario. Qual è il senso di questo rifiuto? Ci rinvia forse alle tracce di un regime di scambio diverso da quello mercantile e imperniato piuttosto sul dono? Ma, d'altra parte, siamo sicuri che la sfera del mercato sia nettamente separabile da altre dimensioni pratiche e simboliche? I percorsi che si dipanano nel presente volume giungono tutti, in vario modo, a problematizzare questa presunta "purezza" dell'economia di mercato. Sulla scorta del saggio di Marcel Hénaff "Il prezzo della verità", i diversi articoli approfondiscono questioni fIlosofi che e antropologiche: la reciprocità, il riconoscimento, il dispendio e il sacrificio, l'economia del soggetto in rapporto alla ricerca e alla produzione della verità.
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