L'enigma della visione
L'idea di fondo di questo libro è che l'episodio dell'Agamennone di Eschilo che ha per protagonista Cassandra si presenta come una vera e propria "tragedia nella tragedia": si tratta infatti di un dramma chiuso in se stesso che mette in gioco, con straordinaria potenza simbolica, motivi e questioni di estrema rilevanza estetico-filosofica. In particolare, i principali nuclei teoretici del volume vanno ravvisati nei temi dell'enigma, della profezia, del linguaggio, dell'immagine e del rapporto tra dolore e conoscenza, come pure tra sofferenza e rappresentazione, ovvero tra pàthos e logos. In questo quadro, la tragedia di Cassandra assume un valore esemplare proprio rispetto a quella nozione di "tragico" che implica, in Eschilo, la consapevolezza della intrascendibilità del male, del non-senso e del negativo.