Lettere alla figlia
Conducente di diligenze, giocatrice d'azzardo, cercatrice d'oro. Ma anche prostituta, infermiera e donna di spettacolo. Calamity Jane ha cavalcato le praterie d'America inaugurando il mito delle cow girls, delle avventuriere senza patria e famiglia. Questo libro è un diario epistolare che Calamity chiede di consegnare alla figlia, una volta che lei sarà morta. La piccola Janey, nata probabilmente da una relazione con lo sceriffo James Butler Hickok, ha quattro anni quando Calamity comincia a scriverlo. In queste pagine appassionate si sente la furia di una donna che non può fermarsi a fare la madre, ma deve correre alla conquista del suo posto nel mondo. Eppure, facendo sempre i conti col senso di colpa, Calamity vuole lasciare un'eredità. E un lascito gioioso, un inno alla libertà, alla vita, come quando si augura che la figlia, soprattutto, potrà riuscire a ridere delle foto della cavallerizza più famosa della storia d'America.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa