Bob Dylan. Retrospectrum
Oltre cento opere d'arte, tra quadri, disegni e sculture, realizzate dal cantautore e Premio Nobel Bob Dylan "Retrospectrum" vuole offrire prospettive utili a esaminare la condizione umana e a esplorare i misteri della vita che continuano a lasciarci perplessi. È molto diversa dalla mia musica, naturalmente, ma ha lo stesso scopo." Bob Dylan, novembre 2022 Indiscusso talento dei nostri tempi, innovatore che ha impresso un'impronta senza eguali nel grande spartito della musica, personalità gelosa della propria autonomia creativa e restia al conformismo politico e alle convenzioni sociali, Bob Dylan ha interpretato a suo tempo l'America dei diritti civili, dell'uscita dalla guerra in Vietnam e dell'incubo atomico. Ma presto ha sentito strette le vesti del cantautore di protesta, sempre infischiandosene delle logiche commerciali e degli stilemi artistici compartimentati. Retrospectrum ne disvela l'attività di pittore e scultore, un'angolatura originale per cogliere appieno l'eclettismo di un'icona che ha saputo scavalcare confini geografici, espressioni estetiche e generazionali. Pubblicata in occasione di una delle più grandi retrospettive dedicate alla produzione artistica del leggendario cantautore, la monografia presenta la natura multiforme di Dylan attraverso un'ampia gamma di opere d'arte, che vanno dai dipinti a olio, agli acrilici, agli acquerelli, ai disegni a inchiostro, pastello e carboncino, fino a una serie di sculture in ferro. Attraverso otto sezioni tematiche (Le prime opere su carta; The Drawn Blank Series; Revisionist Art; The New Orleans Series; Opere in ferro; The Beaten Path; Mondo Scripto; Deep Focus) e i contributi di Shai Baitel, Alain Elkann, Anne-Marie Mai, Greg Tate, Richard Prince, Bob Dylan e Caterina Caselli, Retrospectrum ripercorre l'esperienza vissuta da Dylan nel campo dell'arte visiva in un originale percorso che documenta la trasformazione delle fonti e degli stili che lo hanno ispirato e influenzato nel corso degli anni.