La pineta di Arenzano. Architettura e paesaggio. Storia di un'utopia mancata
A metà degli anni cinquanta, in un frammento di costa ancora incontaminato a ponente di Genova, cinque tra i principali architetti italiani sperimentano liberamente sul tema di un'esclusiva gated community per la vacanza. Nella Pineta di Arenzano sorgono così ville, alberghi, condomini e parti comuni per la vita sociale dove Luigi Caccia Dominioni, Ignazio Gardella, Vico Magistretti, Gio Ponti e Marco Zanuso portano la migliore creatività a confronto con i temi della ricerca architettonica del tempo. Una vicenda nata in un contesto privato fuori dai vincoli delle leggi sull'edilizia a dimostrare come anche la sola alta qualità della progettazione consenta di ottenere risultati di grande pregio architettonico fino a quando non venga sopraffatta dalle leggi della speculazione.
Momentaneamente non ordinabile