Il filo rosso di Bianello. Le straordinarie vicissitudini di un castello e di chi vi abitò
Sul colle di Bianello, tra i boschi dell'Appennino Reggiano, la Storia ha lasciato le vestigia di un passato glorioso e affascinante: un castello che da un millennio veglia sulla valle. Tra le sue mura, il labirinto mutevole di stanze e scale e corti e giardini ha visto passare guerrieri, castellane, marchesi, contesse, imperatori, nobildonne, conti e pupille. Questo libro racconta la storia del castello e di chi lo abitò: sia le esistenze silenziose e discrete, sia quelle delle personalità grandiose e immortali che ancora oggi, a loro modo, ci parlano di sé. Lo fa partendo dalle origini e arrivando ai giorni nostri, attingendo a fonti storiche consultate con rigore accademico e trasposte in una narrazione che vuole far rivivere i protagonisti di mille storie e di mille anni di storia del castello. In un dialogo continuo tra illustrazione e testo, il rosso è protagonista assoluto del volume e delle sue illustrazioni, quel rosso che colora l'abito di Matilde di Canossa nel suo ritratto custodito a Bianello, simbolo delle tante donne che lo hanno amato e abitato e che, a udire le leggende, ancora popolano le sue sale.