I centauri di Pompei. Guida per bambini
Se non hai mai visto un Centauro, vedendone uno ti potresti spaventare. Sono uomini con braccia umane, ma al posto delle gambe hanno un corpo di cavallo con quattro zampe. Alcuni scrittori del passato credevano si nutrissero di carne, mentre altri sostenevano che mangiassero erba come i cavalli, perché lo stomaco era nella parte del corpo che assomigliava a un cavallo. Nelle case di Pompei, ci sono tanti Centauri dipinti sulle pareti, ma probabilmente nessuno degli abitanti aveva mai visto un Centauro vero nei boschi intorno al Vesuvio. Infatti, molti erano convinti che non esistessero i Centauri. Anche se un grande scienziato di quei tempi, duemila anni fa, diceva che aveva visto un Centauro morto, imbalsamato nel miele, nel palazzo dell'Imperatore a Roma. Secondo te, esistono i Centauri? Qualcuno dice che non potevano esistere perché non esistevano le Centauresse, cioè le femminucce. E senza di loro, i Centauri non potevano avere una famiglia. E anche se fossero esistiti, si sarebbero dunque estinti perché non potevano fare figli. Ma questo sicuramente non è vero. Perché se vai a Pompei, e cerchi bene bene, puoi scoprire che c'erano anche delle Centauresse. Questa è la storia di un Centauro che cercava una Centauressa. Si chiama Mares, e c'è una leggenda secondo la quale la gente che vive in Italia discende da lui. Saremmo dunque i figli dei figli dei figli... di un Centauro! Quando e come in questa storia abbiamo perso le zampe di cavallo non si sa. Età di lettura: da 6 anni.