Lungo le vie del corallo. Collezione Antonino de Simone. Ediz. illustrata
Il corallo Mediterraneo, corallium Rubrum, tra le poche gemme di origine organica, è uno dei materiali più antichi usati nell'ambito dell'ornamentazione e in oreficeria. Nato secondo il mito dal sangue della testa mozzata della Gorgone Medusa a contatto col mare, il corallo, a cui da sempre vennero attribuite virtù apotropaiche condivise da tutte le tradizioni dei paesi mediterranei, rappresenta ancora oggi una delle più bella allegoria della vittoria del bene sul male.Dalla seconda metà del Settecento per contrastare il monopolio commerciale di Livorno e Genova, a cui veniva venduto il corallo pescato dai napoletani, si de ci se di regolamentazione la pesca e il commercio nel regno borbonico per stimolare dell'artigianato locale.L'intento di Ferdinando IV di Borbone di istituire fabbriche di lavorazione a Torre del greco richiamò un intraprendente marsigliese, Paul Barthèlemy Martin, che riuscire ad avviare nel 1805 la prima fabbrica di lavora Zio ne del corallo a Torre del greco, esente da ogni dazio doganale. Proprio da quel primo opificio partì l'attività collegata al corallo che ha segnato da più di due secoli l'identità di Torre del greco, rendendola unica nel mondo. (Cristina Del Mare)