Piacere, Ettore Scola
Testi, filmati, cimeli, fotografie, disegni, carteggi raccontano, per la prima volta, la vita privata e professionale di Ettore Scola, nato a Trevico in Irpinia nel 1931, osservatore acuto e disincantato del costume nazionale, umorista sottile e protagonista di alcune delle pagine più belle del cinema italiano. Dall'infanzia all'ultima pellicola cinematografica 'Che strano chiamarsi Federico' (omaggio all'amico Federico Fellini), il filo conduttore di questo viaggio inedito nella memoria è la passione per il disegno che attraversa tutta la poetica di Scola: dalle vignette pubblicate nella rivista "Marc'aurelio" agli schizzi dei protagonisti e delle scene che raccontano le metamorfosi e le emozioni vive del suo repertorio straordinario. L'iniziativa si inserisce nell'ambito della manifestazione "Irpinia. Un sistema fra cultura e memoria".