Conoscere e comunicare il paesaggio. Linguaggi, metodi e strumenti per l'integrazione tra l'ecologia del paesaggio e la pianificazione territoriale
La Convenzione Europea del Paesaggio, firmata a Firenze nel 2000, mette in evidenza la pluralità di soggetti, di significati e di saperi che concorrono alla costruzione del paesaggio, definito come "una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni". Il fatto che una più efficace gestione e valorizzazione del paesaggio possa essere favorita dalla predisposizione di progetti integrati e condivisi tra discipline, tra attori - pubblici e privati -, nonché da livelli istituzionali diversi, è ormai comunemente accettato e auspicato. Rimane tuttavia incerto l'orizzonte metodologico rispetto al quale costruire quadri di conoscenza e pratiche efficaci, che rendano operativo il principio di integrazione, finalizzato alla governance - sostenibile - delle risorse del territorio. Questo contributo, pensato per tutti coloro che operano quotidianamente tra settori, attori e discipline del territorio, esplora gli aspetti legati a linguaggi e metodi per la costruzione di quadri valutativi affinché i processi di "conoscenza" e di "comunicazione" del paesaggio - in primis tra saperi, discipline e attori, ma anche tra il dominio dove si formano le decisioni, e il dominio del planning, dove le decisioni vengono formalizzate - siano strutturati in maniera solida e scientificamente consistenti.
Momentaneamente non ordinabile