La cultura dei servizi di salute mentale in Italia. Dai malati psichiatrici alla nuova utenza: l'evoluzione della domanda di aiuto e delle dinamiche di rapporto
Il lavoro presenta una lettura della storia, della cultura e delle modalità d'intervento entro i servizi di salute mentale del nostro paese. Il passaggio dall'ospedale psichiatrico alla legge 180, alla fine degli anni '70. La storia della 180 e l'analisi del contesto culturale entro il quale la legge ha preso forma e attuazione. La 180, quale risultato di un movimento di contestazione della vecchia psichiatria; la carenza di progettualità nell'attuazione della psichiatria territoriale prevista dalla legge. L'analisi delle vicende è condotta da psicologi clinici e in una prospettiva psicosociale. Dopo l'analisi storica dei recenti cambiamenti della psichiatria (dall'ospedale al territorio) si propone un viaggio entro la cultura che attraversa i servizi di salute mentale, vedendone i tanti problemi nell'ambito della relazione: la relazione con i pazienti e i familiari, ma anche la relazione con la gerarchia e tra operatori. Relazione che concerne sia la vecchia utenza, fatta da pazienti psichiatrici gravi, sia la nuova utenza che, sempre più numerosa, si rivolge ai servizi di salute mentale per poter trattare i propri problemi di convivenza. In una terza parte viene proposta, in una prospettiva psicologica, l'analisi delle dinamiche di rapporto con i malati psichiatrici e con la nuova utenza. Per quest'ultima si approfondisce l'analisi della domanda, quale modalità di confronto sui problemi posti dalla nuova utenza, alternativa all'approccio diagnostico.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa