L' outplacement. Cambiare per ricominciare

L' outplacement. Cambiare per ricominciare

L'aumento della disoccupazione e la crescita esponenziale della cassa integrazione sia ordinaria che straordinaria in questi ultimi anni sono fenomeni allarmanti. Ma la crisi non può essere affrontata soltanto con ammortizzatori passivi, spesso a carico della collettività. Un valido strumento può essere invece l'outplacement o ricollocamento, un istituto che potrebbe avere degli sviluppi in un prossimo futuro, a patto di farlo conoscere meglio e di spingere soprattutto le aziende ad adottarlo. Gli effetti potrebbero essere positivi per tutti gli attori coinvolti: lavoratori, imprenditori, sindacati e politici. Serve, però, un cambio di mentalità e una nuova cultura del lavoro. Oltre a una nuova etica. Il posto fisso gradualmente non esisterà quasi più. E ci saranno invece sempre più persone in grado di offrire la propria professionalità e le proprie competenze a diversi committenti. L'outplacement sarebbe lo strumento ideale per accompagnare i dipendenti in esubero verso il mercato del lavoro. Il primo muro da abbattere, tuttavia, è costituito proprio dalle resistenze di chi non ha più stimoli e voglia di cambiare.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il nuovo codice dei contratti pubblici
Il nuovo codice dei contratti pubblici

Alessandro Massari, Maurizio Greco
Taccuino filosofico
Taccuino filosofico

Massimo Donà
Cocktails e stuzzichini
Cocktails e stuzzichini

Monfortano Emilio, Romano Carlo
La polizia mortuaria
La polizia mortuaria

Scolaro Sereno