La prima donna d'Italia. Cristina Trivulzio di Belgiojoso tra politica e giornalismo
La personalità poliedrica e la vita movimentata hanno fatto di Cristina Trivulzio di Belgiojoso (1808-1871) una delle figure più suggestive dell'età risorgimentale. Di lei si ricordano le importanti relazioni intrattenute nel famoso salotto parigino, gli esperimenti sociali a Locate, l'impegno nel 1848-1849, il soggiorno in Turchia, il rientro in Europa e gli ultimi anni nell'Italia unita. Ma la principessa non è solo la protagonista delle vicende evocate nelle numerose biografie. Altrettanto significativa è la sua passione per la scrittura, che si tradusse in un'ampia produzione giornalistica e saggistica. Nell'intento di approfondirne i contenuti il volume ripercorre, dopo un inquadramento generale, alcuni temi chiave dell'opera dell'aristocratica lombarda: il nesso tra storiografia e politica, gli studi sul dogma cattolico e su Vico, le principali esperienze giornalistiche e il capitolo poco noto dei rapporti con la "Rivista europea". Al centro dell'attenzione anche i lavori sulle condizioni dei contadini della Bassa Lombardia, quelli legati agli avvenimenti quarantotteschi, i saggi della vecchiaia e le memorie e le immagini della Belgiojoso conservate al castello di Masino. Scritti di: Gianluca Albergoni, Mariachiara Fugazza, Lucetta Levi Momigliano, Christiane Liermann, Daniela Maldini Chiarito, Marco Meriggi, Gianna Proia, Karoline Rörig, Pier Luigi Vercesi.