Lacan, l'inconscio reinventato
Si è misurata fino in fondo l'incidenza di Jacques Lacan nella psicoanalisi? La sua formula dell'inconscio freudiano, "strutturato come un linguaggio", è famosa, ma non è che una porta d'entrata_ Ad essa ha poi fatto seguito un'altra tesi, quella de "l'inconscio reale", inaudita rispetto a quel che la precede. Perché un simile passo? Cercando il filo d'Arianna di questa traiettoria in quel che restava impensato in ciascuna tappa di un insegnamento sempre in movimento, questo libro elucida le questioni implicite che, ad ogni passo, animano e fondano il cammino; traccia le nuove linee che ne conseguono per la clinica del soggetto, dei sintomi, degli affetti, e per la pratica della cura, il suo fine e la sua portata politica. Se molti, dopo Freud, hanno pensato di reinventare la psicoanalisi, in questo lavoro Colette Soler fa valere ciò che a Lacan di questa reinvenzione è riuscito.
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